Situata tra il centro abitato e il fiume Magazzolo, la Villa comunale con la sua varietà di piante, presenza di tracce d’acqua e aree per lo sport e per lo svago, rappresenta un importante luogo di ritrovo per la comunità stefanese.
Situata tra il centro abitato e il fiume Magazzolo, la Villa comunale è stata realizzata nei primi anni del XX secolo come intervento di messa in sicurezza dell’intera area già compromessa da una devastante frana che aveva distrutto alcuni fabbricati, tra cui la chiesa della Maddalena, minacciando anche la chiesa Madre. La natura franosa dell’area rende obbligatoria l’esecuzione di frequenti interventi di messa in sicurezza che interessano in modo particolare l’adiacente piazza Maddalena, il cui spazio si affaccia sul viale dei Tigli della villa comunale. Al suo interno accoglie un’ampia varietà di piante, tra cui tigli, salici, frassini e molteplici tipologie di palme, aree destinate allo svago e allo sport, e una punteggiata di fontane, costituendo l’estensione del paesaggio fluviale del Magazzolo che si sviluppa a circa 100 metri più a sud.